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[News] Genova e Trieste, nuovi accordi per lo sviluppo dei due porti

Numerose le novità annunciate a transport logistics, fiera internazionale a cui abbiamo partecipato a Monaco dal 4 al 7 giugno 2019. In particolare, sono stati annunciati nuovi accordi che interessano i porti di Genova e di Trieste. Vediamo i dettagli.

Il porto di Genova firma un accordo con Shenzhen

Shenzhen è uno dei principali porti cinesi, sorge nella provincia di Guandong, nella parte meridionale della Cina ed è localizzato immediatamente a nord di Hong Kong.

Il legame tra il porto di Genova e quello di Shenzhen è già presente, ma ora è stato ulteriormente rafforzato con un “sister agreement” tra i porti, il cui obiettivo è quello di dare ancora maggiore impulso ai rapporti commerciali, incrementando i traffici e riequilibrando i flussi tra import ed export [fonte: Ansa].

Secondo gli ultimi dati, la Cina rappresenta ben il 30% dell’interscambio complessivo del porto di Genova e, in questo quadro, Shenzhen riveste un ruolo primario. Nel 2018, infatti, l’interscambio tra i due porti è stato di 110.000 TEUs e, nel solo periodo tra gennaio e aprile 2019, ha toccato quota 36.000 TEUs [fonte: Fasi].

Trieste rafforza i rapporti con la Germania puntando sull’intermodale

Numerose anche le notizie che arrivano dal porto di Trieste, che vede nel primo trimestre 2019 un traffico container in crescita del 17% e un +17,57% del traffico ferroviario, con 2.670 treni movimentati [fonte: Uomini e trasporti].

È da evidenziare quindi l’aumento degli investimenti ferroviari in corso nello scalo triestino, che sta diventando sempre più “porta intermodale” di accesso all’Europa attraverso il Mare Adriatico. Tre in particolare le novità che vanno in questo senso.

Da luglio ci sarà, infatti, un nuovo collegamento ferroviario Trieste – Norimberga. TRINUR, questa la denominazione scelta per il collegamento, mira quindi ad accrescere la connettività ferroviaria di Trieste con l’Europa centrale, investendo proprio nello sviluppo dei rapporti con il Land bavarese [fonte: Trieste Prima].

Da sottolineare poi la firma di un memorandum d’intesa tra l’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Orientale e il gruppo tedesco Kombiverkehr. Accordo che promuove un corridoio intermodale tra il porto di Trieste e il terminal di Neuss Trimodal, situato sul Reno vicino a Düsseldorf e gestito dalla stessa Kombiverkehr.

Infine, a giugno partirà la nuova connessione intermodale che collegherà il porto di Trieste con l’interporto di Bologna, consolidando quest’ultimo come “gateway ferroviario” di collegamento sia tra il nord Europa e il centro-sud Italia, sia con i porti di prossimità del Tirreno e dell’Adriatico [fonte: The Medi Telegraph].

Tutte queste notizie sono indicative del costante interesse e relativo sviluppo del trasporto intermodale, che crediamo essere il settore su cui investire per un sistema di trasporto efficiente e sostenibile.